Perché “Kameie” – significato
“Oel ngati kameie – Io ti Vedo” (dal film Avatar)
Nel film Avatar i nativi del mondo Pandora, i Na’Vi, usano dirsi “Oel ngati kameie” quando si incontrano in segno di saluto; letteralmente vuol dire “io ti vedo, e provo piacere nel vederti”. È un vedere profondo, vedere l’altro “dentro”, riconoscerlo e rispettarlo profondamente per com’è fatto.
Ci è piaciuta molto questa postura nell’incontrarsi, approccio che nel nostro tempo (forse proprio nel nostro mondo) si è un po’ perso; troviamo significativo che nel film sia il popolo di un altro mondo a doverci re-insegnare questo modo di guardarsi, come se non appartenesse (più) ai terrestri.
Abbiamo quindi deciso di adottare questo nome, con l’obbiettivo di incontrare le persone che entrano nel nostro studio secondo questo modo di stare uno di fronte all’altro.
Spazio Kameie diventa quindi il luogo in cui l’incontro con uno psicoterapeuta crea la possibilità di “essere finalmente visto”. Non significa semplicemente vedersi fisicamente uno di fronte all’altro, è un vedersi autentico e in profondità, un “vedersi e vedere assieme”. Vuol dire incontrarsi con le proprie risorse e le proprie fragilità, vedersi e riconoscersi come esseri umani, ognuno con i propri bisogni e le proprie necessità, con le singole fragilità, risorse. Ognuno con la propria bellezza interiore.
Chi arriva a Spazio Kameie cerca un modo di dare significato alla propria sofferenza e al disagio incontrato nella vita, e in questa ricerca viene accompagnato dalla presenza accogliente e attenta di chi può sostenere i passi verso l’esplorazione, la conoscenza e il cambiamento.
Spazio Kameie è lo spazio dove poter intraprendere un percorso che porta alla costruzione del proprio benessere psicologico e alla realizzazione di una vita più libera e autentica.